Food and Drink

Per l’escursione di questa settimana “Il Locandiere de core e de panza” è stata la nostra meta per il pranzo. Insieme agli amici Raimondo e Luigi siamo stati accolti dal personale del ristorante con molta gentilezza effettuando i controlli che sono dovuti alla Pandemia. Locale accogliente e ben curato, il personale ci ha subito portato il menù aiutandoci nella scelta del cibo. Antipasto favoloso con diverse portate sia fredde che calde. Poi alcuni di noi hanno preferito un secondo a base di carne: delle Costolette di Abbacchio con contorno di Patate mentre altri hanno optato per un piatto di Tagliatelle ai Funghi porcini. Cosa dire del dolce della Casa: “Il Tortino di San Biagio”, una vera delizia molto gradita da tutti i commensali. Tra i camerieri mi ha colpito molto Emiliano (senza nulla togliere agli altri) perché, scambiando con noi alcune parole, ci ha tenuto a precisare che faceva questo lavoro con molta passione. Questa cosa è veramente encomiabile per un giovane ragazzo che a

  Tornare al Ristorante La Marinella per me è stato come fare un tuffo nel passato. Ho dei bellissimi ricordi di bei pranzi e dei divertimenti, offerti da questa struttura, condivisi con la mia nipotina Arianna. Con gli amici del mercoledì, qualche giorno fa, abbiamo pranzato scegliendo dei piatti a base di pesce: antipasti e primi e un dessert. Solitamente preferiamo non appesantirci troppo perché nel dopo pranzo coltiviamo la nostra passione per la fotografia e quindi dobbiamo mantenerci in forma e non appesantirci con il mangiare. Ho trovato la struttura migliorata dal punto di vista ricettivo, come sempre ben tenuta, mentre la cucina è rimasta quella di sempre con piatti tipici molto ben curati ed appetitosi, giusti nel condimento e nella preparazione anche estetica da parte dello Chef. Un particolare apprezzamento va al “Risotto alla Crema di Scampi” che non sempre viene cucinato bene nei vari ristoranti che lo propongono nei loro menù. Lo "Zibibbo Secco" e il "Semi

Nella tappa di questa settimana degli amici di "Vediamoci il  Mercoledì" io  e mio cugino Alessandro ci siamo trovati verso l’ora di pranzo in Via Andrea Doria e, quasi per caso, abbiamo notato questo ristorante. Nonostante la giornata soleggiata tirava un venticello molto freddo e quindi abbiamo deciso di pranzare all’interno del locale. Ambiente piccolo ma molto accogliente e ben curato. Lo staff è molto gentile e disponibile e offre ai clienti dei buoni consigli sui piatti del giorno. Abbiamo scelto piatti tipici della cucina romana molto gradevoli al palato e ben preparati dallo chef. Tra la vasta gamma di dolci la scelta è andata a favore del Tiramisù che, per la prima volta, c’è stato servito con una decorazione di panna con sopra dei buonissimi chicchi di caffè (Molto originale direi). Molto rigorosi nel far rispettare le regole imposte dalla pandemia, hanno dei servizi igienici ben tenuti. Chi si dovesse trovare nei paraggi consiglio di fare una visita a questo postic